Le azione di Polizia e Carabinieri nel finesettimana

Cinque denunciati perchè ubriachi alla guida e uno perché fumava nel proprio locale.Dopo quanto si è detto sulle lamentele e sulla preoccupazione generale riguardo alla microcriminalità e al vandalismo, nella notte fra sabato scorso e domenica la polizia di Chiavari insieme al commissariato di Genova ha effettuato un servizio strordinario di controllo nelle strade dei comuni di Chiavari, Lavagna e Sestri Levante, rilevando alcune infrazioni di non particolare gravità. Le due segnalazioni maggiori riguardano un ragazzo di 25 anni che, dopo essere stato sottoposto al test dell’etilometro, è risultato in stato di ebbrezza con un tasso alcoolico superiore più del doppio a quello consentito dalla legge e il gestore di un locale che ha protratto l’ora di chiusura troppo a lungo rispetto ai permessi datigli dal comune.
Addirittura quattro sono state invece le persone sorprese a guidare in stato di ubriachezza a Santa Margherita tra sabato e domenica. I Carabinieri del nucleo radiomobile di Santa hanno fermato quattro persone di età compresa fra i 20 e i 55 anni alla guida di auto o motocicli in stato di ebbrezza alcoolica che si sono rivelati essere tutti turisti. Di Recco è invece il giovane di 24 anni sorpreso dai Carabinieri della Satazione di Recco a zonzo per la città due volte sebbene fosse agli arresti domiciliari per rapina ed estorsione nei confronti della propria madre dall’anno scorso. La settimana scorsa, quando era stato fermato per la prima volta, il giudice aveva deciso di confermargli gli arresti domiciliari, ma dopo che il fatto si è ripetuto ieri, è probabile che il giovane venga trasferito in carcere.
E’ stato denunciato dai Carabinieri di Chiavari ieri uno stesso cittadino chiavarese di 45 anni perchè, proprietario di un bar, vi fumava dentro e non aveva ancora provveduto ad affiggere ai muri del locale la segnalitica obbligatoria per legge dallo scorso gennaio. I Carabinieri della stazione di Zoagli, nel corso di un servizio contro le violazioni edilizie, hanno denunciato un 50enne di Zoagli in pensione per aver realizzato opere edilizie senza alcuna autorizzazione in una parte del territorio di Zoagli che tra l’altro è sottoposto a vincolo paesaggistico ambientale.