Le dimissioni di Maria Stella Mignone discusse ieri sera in consiglio comunale a Chiavari

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L'ex assessore Mignone con il sindaco Levaggi
L’ex assessore Mignone con il sindaco Levaggi

Chiarimenti erano stati chiesti dai consiglieri di opposizione. Il sindaco Roberto Levaggi ha ricordato la lettera dell’ex assessore che motivava le dimissioni con la volontà di non danneggiare l’amministrazione.

Si è discusso delle dimissioni dell’assessore Maria Stella Mignone nel corso del consiglio comunale che si è tenuto ieri sera a Chiavari. La minoranza ha chiesto al sindaco di chiarire i contorni della vicenda. Le dimissioni erano arrivate a seguito del prestito chiesto dal marito dell’ex assessore a Francesco Antonio Rodà, uno degli arrestati nell’ambito dell’inchiesta “Conti di Lavagna”. Lo stesso avrebbe poi fatto da intermediario con una famiglia calabrese di Lavagna, conosciuta dalle forze dell’ordine, e gli uffici comunali, per la richiesta di affitto di un box nel porto, dove avrebbe dovuto aprire un bar con videolottery. Il sindaco Roberto Levaggi ha ricordato la lettera scritta da Maria Stella Mignone, nella quale spiegava le sue dimissioni con la volontà di non danneggiare l’amministrazione chiavarese, e assicurato che i suoi rapporto con l’amministrazione lavagnese erano finalizzati solo a discutere dei problemi del territorio.