Le piogge provocano i primi danni

I primi acquazzoni preoccupano già gli abitanti del Levante. A Rapallo un albero si è abbattuto su una casa, a Sestri Levante il mare si è colorato di nero per effetto dei torrenti e della fuliggine dell’incendio. Le vere innondazioni, però, si sono verificate nello spezzino e, in misura minore, nel ponente di Genova. Pioggia è prevista anche stasera.Neppure nella serata di oggi la pioggia darà tregua al Levante ligure, dopo gli acquazzoni di ieri. Questo, almeno, dicono le previsioni del tempo. La prima giornata di maltempo autunale, intanto, ha già messo in allarme i cittadini della Riviera, per quanto riguarda il rischio di innondazioni. A Rapallo, nella serata di ieri, un grosso pino marittimo è stato sradicato dall’azione di acqua e vento, e si è abbattuto sul giardino sottostante, oltre che sul muro esterno di una casa. Il fatto è avvenuto attorno alle 21:30 in via Canessa, nella zona della funivia per Montallegro. Un fenomeno diverso si è verificato a Sestri Levante: alla foce del torrente Riva, infatti, il mare si è colorato di nero. Si tratta dell’effetto della fuliggine formatasi nell’incendio della settimana scorsa, che si è raccolta nell’alveo del torrente. Gonfiato dalle piogge di ieri, il corso d’acqua ha portato il tutto in mare nella serata di ieri. Più gravi sono stati i danni di ieri nello spezzino: a Lerici i commercianti vorrebbero dal comune la richiesta di stato di calamità naturale, per l’innondazione patita dai negozi. Stamattina, infine, piccoli allagamenti si sono verificati nel ponente di Genova. L’inizio delle piogge ha però posto fine ad un altro grave problema, che solo la settimana scorsa si è mostrato nei suoi effetti devastanti: ieri, infatti, il corpo forestale dello stato ha diramato il comunicato con cui si dichiarava la fine dell’allerta per gli incendi.