Legge regionale, la giunta dice sì alla preferenza di genere. Ora la palla passa al consiglio
La giunta regionale ha approvato una modifica alla legge elettorale che prevede la doppia preferenza di genere e il limite del 60% dei candidati del medesimo sesso per la formazione delle liste regionali.
La modifica comporta alcuni cambiamenti, a cominciare dall’allungamento delle liste e dalle modifiche nella composizione del listino. Ora, sulla materia, dovrà pronunciarsi il consiglio regionale. Soddisfatta si dice Sonia Viale, vicepresidente della Regione, che ricorda come attualmente le donne in consiglio regionale siano solo quattro. Anche il presidente dell’assemblea Alessandro Piana, insieme a Franco Senarega, entrambi della Lega, si dicono a favore della preferenza di genere e sostengono anche l’abolizione del listino.
