Levaggi, 100 giorni di governo: l’opposizione chiavarese presenta il conto

Levaggi, 100 giorni di governo: l’opposizione chiavarese presenta il conto
Valeria Leoni, capogruppo di minoranza

I consiglieri di opposizione Valeria Leoni e Silvia Garibaldi fanno un primo bilancio di quanto mantenuto rispetto alle promesse elettorali dall’amministrazione Levaggi in 100 giorni: tra le mancanze la razionalizzazione del sistema di pulizia delle strade e il piano del traffico.

A 100 giorni dall’insediamento dell’amministrazione Levaggi, a Chiavari i consiglieri comunali di opposizione Valeria Leoni e Silvia Garibaldi fanno un primo bilancio di quanto è stato fatto per ottemperare agli impegni presi in campagna elettorale e, come si può presagire, i toni non sono lusinghieri. Le agostiniane infatti lamentano innanzitutto il fatto che il sindaco parli di eredità “solo quando tratta di voci passive e se ne dimentica quando parla di voci attive e di opere pubbliche che si è trovato su un piatto d’argento”. E proseguono: “L’amministrazione Agostino non ha mai appaltato lavori senza la relativa copertura finanziaria e nel rispetto del patto di stabilità”: secondo i dati, tra il 2006 e il 2011 la liquidità è aumentata e i debiti sono diminuiti, salvo quelli fuori bilancio tra i quali però, dicono “vi sono contenziosi risalenti anche a 30 anni fa quando l’attuale sindaco faceva parte della maggioranza del consiglio comunale”. Si viene quindi alle promesse mancate: rispetto all’atto programmatico “Impegni nei primi 100 giorni”, mancano all’appello, per l’opposizione, la razionalizzazione del sistema di lavaggio stradale e anche la redazione di un nuovo Piano Urbano del Traffico: “Il frazionamento dei parcheggi attuato dall’amministrazione Agostino è stato cancellato dopo due mesi di governo, le zone blu in passeggiata mare non sono diminuite anzi addirittura aumentate, deturpando piazza Gagliardo, i residenti non hanno avuto alcuna agevolazione per i parcheggi mentre già l’amministrazione Agostino aveva istituito la penalina di sei euro. Infine, “a fronte di una spesa di seimila uno per far redigere dalla società Totem un progetto per ottenere un gemellaggio con un’altra città, l’amministrazione ha cancellato la Festa del Perù e dei Liguri nel Mondo, per altro era a costo zero per le casse comunali”.