Libero il medico coinvolto nell’indagine sul Centro Anidra

Centro Anidra

E’ a piede libero Paolo Oneda, il medico 47enne lombardo che era uno dei due arrestati del 21 aprile scorso, nell’ambito delle indagini sul Centro Anidra dei Casali di Stibiveri di Borzonasca.

Ne dà notizia Il Secolo XIX di oggi. Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta del medico, che a maggio era passato agli arresti domiciliari, dopo la carcerazione vera e propria. Rimane proprio ai domiciliari, al momento, Paolo Bendinelli, il guru del centro olistico. I due sono accusati di omicidio voolontario, con dolo eventuale. Il caso è quello della scomparsa della quarantenne chiavarese Roberta Repetto, che sarebbe stata operata su un tavolo del centro olistico, in maniera completamente inadeguata, per un melanoma, che poi, alla lunga, le è stato fatale, perché ancora non curato. L’altro filone delle indagini, a carico di Bendinelli, riguarda l’ipotesi di violenza sessuale nei conronti di ospiti della struttura in situazioni di disagio mentale.