L’intervento di Sergio Poggi

Pubblichiamo in versione integrale il testo dell’intervento con il quale il sindaco ha aperto i lavori del Consiglio Comunale.“Ho presentato le mie dimissioni da Sindaco per ribadire la mia ampia disponibilità ad individuare le priorità amministrative per la Città e le persone più idonee a realizzare insieme i progetti che riterremo più urgenti (importanti).
Preso atto che è emersa una diversa valutazione e un diverso giudizio sull’operato della mia amministrazione ritengo doveroso richiamare, per sommi capi, i principali risultati che questa Amministrazione ha realizzato (pur essendo solo ai due terzi del suo mandato):
Messa in sicurezza e agibilità delle scuole comunali;
Messa in sicurezza e agibilità del palazzetto dello sport;
Messa in sicurezza e restauro della cupola e del campanile della ex Chiesa di San Francesco;
Messa in sicurezza e manutenzione straordinaria di corso Lima (1° lotto) e lungo rio Casali di Bacezza;
Impianto di illuminazione pubblica Sanguineto/Campodonico;
Recupero e valorizzazione come ludoteca della struttura dell’ex Lascito Repetti. La nuova struttura andrà ad affiancare quella operante con successo in via Salietti;
Ampliamento del porticato nel Cimitero Monumentale;
Realizzazione di rotatorie per fluidificare il traffico cittadino e migliorare la qualità ambientale;
Realizzazione di tre campi da gioco in erba sintetica, compreso lo stadio Comunale;
Recupero del Lungo Entella/Parco Renzi con realizzazione di pista ciclabile;
Realizzazione del primo impianto fotovoltaico per la produzione diretta di energia elettrica da energia solare presso le scuole elementari Mazzini.
Va rilevato inoltre:
Il mantenimento al minimo di legge dell’ICI (prima casa);
La riduzione, nel 2006, della TARSU;
La non istituzione, malgrado i molti problemi posti dalle ultime Finanziarie, dell’IRPEF COMUNALE;
Il potenziamento dei servizi sociali. Ricordo i 18.147 pasti caldi serviti a domicilio a persone bisognose (nel 2006).
E’ importante sottolineare le iniziative che in questo finale di mandato si stanno concretizzando:
Recupero e valorizzazione della struttura della ex Colonia Fara (dopo decenni di degrado);
La realizzazione, in collaborazione con cooperative edili di alcune decine di alloggi per residenti e di n. 10 alloggi per il Comune (via S. Rufino, via Parma/San Lazzaro);
L’acquisizione bonaria delle aree necessarie alla realizzazione del nuovo polo scolastico di via Ghio;
L’ampliamento dell’asilo nido, in collaborazione con privati;
L’eliminazione delle barriere architettoniche nel sottopasso della stazione ferroviaria;
Prolungamento di viale Kasman – 1° lotto (firma del protocollo d’intesa con la Società Autostrade).
Certamente si poteva fare di più, certamente si poteva fare meglio. Sempre si può fare di più e meglio (con l’aiuto di tutti)!
Vi sono temi che possiamo ancora individuare insieme – anche pochi, ma significativi – su cui concentrare l’impegno comune in questi 16 mesi che rimangono.
Credo infine che sarebbe corretto chiamare i cittadini ad esprimersi sull’operato di una Amministrazione alla fine del suo mandato quando ha avuto l’opportunità di realizzare ciò che nella prima parte del suo mandato ha dovuto faticosamente progettare specie se è al primo mandato e ha raccolto una “pesante” eredità.
Concludo ringraziando quanti hanno lealmente collaborato con me nell’interesse superiore della Città”.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it