“Lo striscione per Regeni esposto solo per convenienza”
Ieri sera la riunione del consiglio comunale di Chiavari che ha approvato il consuntivo di bilancio. Giorgio Canepa si astiene sulla mozione per la verità per il ricercatore: “Non mi mischio con quanti non ci credono”.
Il consiglio comunale di Chiavari, ieri sera, ha approvato il consuntivo di bilancio 2015 e discusso numerose mozioni e interpellanze delle opposizioni. Giorgio Canepa, Partecip@ttiva, polemizza sulla modalità con cui il Comune di Chiavari ha aderito alla campagna del comitato Tigullio per Giulio Regeni: “Lo striscione che chiede chiarezza sulla sua morte è stato esposto nel brevissimo arco di una giornata, mentre in molte altre città del Tigullio è ancora affisso – dice Canepa – Ribadisco la mia ferma adesione a quanto riportato nell’ordine del giorno a sostegno di Regeni, ma non potevo mischiarmi a chi lo ha votato solo per convenienza elettorale e quindi mi sono astenuto, in mancanza di chiarezza da parte del sindaco Levaggi”.
