Lotta alla mosca olearia, il bollettino degli Olivicoltori sestresi
Terzo bollettino degli Olivicoltori sestresi con le direttive da seguire nella lotta alla mosca olearia negli uliveti dell’area del levante ligure (Val Graveglia, Val Fontanabuona, Val Petronio e Entella).
Nuove direttive per gli olivicoltori dell’area del levante ligure (Val Graveglia, Val Fontanabuona, Val Petronio e Entella) impegnati nella lotta alla mosca olearia. Gli Olivicoltori sestresi informano, nel loro terzo bollettino (18/07), che “nelle zone costiere e in quelle di primo entroterra si è conclusa la fase di indurimento del nocciolo e le olive risultano suscettibili agli attacchi dell’insetto. In tutti i comuni litoranei in particolare Moneglia, Lavagna e Sestri Levante si è superata la soglia di infestazione attiva consigliata per l’intervento con prodotti larvicidi pertanto si consiglia il primo trattamento larvicida. Astenersi olivicoltori di questi Comuni che hanno appena effettuato il trattamento. Per tutte le zone di primo entroterra in particolare per il comune di San Salvatore di Cogorno entro i 100 m s.l.m. si è superata la soglia di infestazione attiva consigliata per l’intervento con prodotti larvicidi pertanto si consiglia il primo trattamento larvicida. Per le altre altimetrie astenersi al momento da trattamenti con metodi larvicidi. Nelle zone di entroterra (Val Graveglia e Val Fontanabuona) si è nella fase di indurimento del nocciolo, pertanto le olive risultano suscettibili agli attacchi dell’insetto. In queste zone si sono registrate ovideposizioni fertili. Astenersi al momento da trattamenti con metodi larvicidi. Per chi vuole attivare strategia di lotta adulticida o preventiva intervenire tempestivamente”.