Lumarzo, la polemica sul sopralluogo

La 225 a Ferriere, oggetto della polemica
La 225 a Ferriere, oggetto della polemica
La 225 a Ferriere, oggetto della polemica

Botta e risposta tra i candidati sindaco su un appuntamento per il 21. Guelfo: “Non c’è nulla”, Benetti: “Arriva la Paita”. A Cogorno, Nino Bno precisa la sua posizione sull’asilo nido.

Campagna elettorale con polemiche nell’entroterra. A Lumarzo, continuo botta e risposta tra il sindaco ricandidato, Guido Guelfo, e l’avversaria, Salima Benetti, che, dopo aver rivendicato entrambi il cambio della segnaletica alle Ferriere, annunciano, l’una, e smentiscono, l’altro, un sopralluogo pro Benetti del commissario della Provincia, Piero Fossati, e dell’assessore regionale Raffaella Paita, previsto mercoledì. Alla fine, Benetti precisa in questi termini: non ci sarà Fossati, mentre con la Paita si terrà un incontro, alle 16, al Minibar delle Ferriere, parlando della viabilità della zona. A Cogorno, la precisazione è di Antonino Bono, candidato di Cogorno Riparte, e riguarda l’asilo nido: “La nostra posizione è quella di ripristinare il servizio pubblico di asilo nido comunale”, dice, perché “pur apprezzando il servizio alternativo offerto in questi anni a poche famiglie, riteniamo che una comunità di oltre 5mila abitanti abbia diritto a utilizzare a pieno titolo una struttura costruita con i soldi di tutti i cittadini”.