Il M5S porta a Bruxelles il caso del divieto di balneazione del punto 76 di Rapallo
Il M5S presenta una denuncia al Parlamento Europeo sulla questione del divieto di balneazione del punto 76 a Rapallo, ipotizzando la violazione di diverse normative comunitarie da parte di Regione, Comune e Idrotigullio.
Il M5S porta in Europa la questione del divieto di balneazione del punto 76 a Rapallo: “Regione, Comune e Idrotigullio potrebbero aver violato in modo continuativo e reiterato diverse normative del diritto comunitario” spiegano Fabio Tosi e Federico Solari, portavoci del movimento rispettivamente in Regione e a Rapallo, che questa mattina hanno depositato una denuncia al Parlamento europeo sul tema, già oggetto di un precedente esposto alla Procura di Genova, sostenuti dall’europarlamentare pentastellata Eleonora Evi. “Il sospetto fondato, denunciato formalmente con questo atto – spiegano i portavoce M5S – è che non siano stati attuati, attraverso gli appositi piani di ambito territoriale ottimale, adeguati sistemi di depurazione di secondo livello, in palese contrasto con gli impegni degli Stati membri di dare attuazione alla Direttiva 91/271/CEE”. Secondo i 5 Stelle, sarebbero state violate almeno sei normative comunitarie tra il 2014 e il 2016.