Mandano minori a vendere in strada, condannati
Padre e figlio di orgini marocchine sono stati condannati rispettivamente a un anno e 10 mesi di carcere per aver mandato a vendere in strada tre ragazzini, figli del primo e fratelli del secondo. L’accusa è di maltrattamento.Maltrattava tre dei propri figli minorenni, mandandoli a vendere fiori o piccola merce, di giorno e di notte per le strade di Lavagna e Sestri Levante. Si tratta di Miloudi Sharaoui, 53enne marocchino, domicialto a Sestri Levante, che ora per questo dovrà scontare un anno di carcere, secondo quanto stabilito dal gup Alessandra Galli del Tribunale di Chiavari. Dieci mesi sono andati invece al figlio Hamed, 26 anni, fratello dei tre ragazzini, che all’epoca dei fatti avevano 13, 14 e 16 anni. Le accuse sono quelle di malatrattamento di minori e, per il padre, anche di abuso di patria potestà. Nonostante la nomina di un curatore, i tre ragazzi rimangono per il momento affidati ad altri, uno zio e un cugino, già condannati anch’essi per maltrattamenti. Padre e figlio erano stati in un primo momento accusati di riduzione in schiavitù su mandato della direzione distrettuale Antimafia di Genova, ma nell’udienza di fronte al tribunale del riesame l’accusa è stata ridimensionata. Insieme a loro era stato arresto un terzo uomo, sempre domiciliato a Sestri, per cui l’accusa è rimasta quella di riduzione in schiavitù. Sarà preò processato non a Chiavari ma a Genova.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it