“Mangiante serviva in Comune, non a Marina Chiavari”

Emilio Cervini critico dopo le dimissioni di Giancarlo Pelizza da amministratore unico della società e la sua sostituzione con il presidente dell’ordine dei commercialisti.

Ennesimo cambio della guardia al vertice di Marina Chiavari, la società comunale che gestisce il porto cittadino. Nei giorni scorsi, infatti, Giancarlo Pelizza si è dimesso da amministratore unico, soltanto sei mesi dopo aver assunto il ruolo, ed il sindaco, Roberto Levaggi, ha affidato l’incarico a Gian Alberto Mangiante, presidente dell’ordine dei commercialisti. Critico, dall’opposizione, Emilio Cervini, secondo il quale “a Pelizza il sindaco avrebbe dovuto offrire maggior collaborazione, idee chiare e decisioni trasparenti, mentre il caos che regna nel porto é tutta e solo responsabilità dell’amministrazione comunale”. Secondo Cervini “sarebbe stato molto meglio insistere con Pelizza perché rimanesse a Marina Chiavari ed invece destinare il dott. Mangiante ad assessore tecnico al Bilancio e alle Finanze del Comune, perché il vero e drammatico problema  dell’amministrazione chiavarese sono i conti di Palazzo Bianco che non tornano e che, senza l’imposizione di nuove tasse, non torneranno”.