Manifestazione unitaria a Roma, anche dal Tigullio una delegazione

La manifestazione è organizzata per sabato da Cgil, Cisl e Uil, che chiedono al Governo investimenti per lo sviluppo. La situazone occupazionale resta molto difficile nel nostro comprensorio.

Si terrà sabato prossimo a Roma la manifestazione nazionale unitaria di Cgil, Cisl e Uil rinviata due settimane fa per non interferire con le operazioni di soccorso in Emilia Romagna. I sindacati chiederanno al Governo una fase due, che dopo il prelievo fiscale su lavoratori e pensionati punti invece a politiche di sviluppo. “I soldi per creare lavoro – sostiene Camillo Costanzo, segretario di Cgil Tigullio – si possono reperire attraverso una patrimoniale e la tassazione delle rendite finanziarie”. Anche dal Tigullio partirà una folta delegazione di persone per prendere parte alla manifestazione di sabato. “La situazione nel Tigullio è sempre preoccupante”, sottolinea Costanzo, ricordando che nelle ultime settimane altre due aziende del settore metalmeccanico hanno fatto ricorso alla cassa integrazione, coinvolgendo oltre quaranta dipendenti. La cassa integrazione inoltre sta interessando anche alcuni lavori del porto di Lavagna, sebbene con la possibilità che il provvedimento venga cancellato già dalla prossima settimana.