Mares: solidarietà e impegno delle istituzioni

Dopo l’annuncio dell’azienda della possibilità di licenziamento di 23 lavoratori, le istituzioni si fanno avanti.Le istituzioni politiche si fanno vicine ai lavoratori della Mares. Il sindaco di Rapallo Mentore Campodonico ha dichiarato “sconcertante il provvedimento d’avvio della procedura di riduzione del personale. L’amministrazione, come anche la gestione commissariale, – ha continuato Campodonico – ha sempre dato la massima disponibilità alle esigenze di competenza comunale nei confronti dell’azienda: si è data rapida e completa attivazione alla richiesta dell’azienda con il tempestivo rilascio dei necessari titoli autorizzativi per la ristrutturazione di un capannone già esistente. Su queste tematiche non ci devono essere divisioni politiche o schieramenti: sarà fondamentale l’azione di concerto di tutti gli enti, Regione, Provincia, Comune di Casarza Ligure e organizzazioni sindacali. La messa in discussione di tanti posti di lavoro – ha concluso Campodonico – è un fatto gravissmo, come sarebbe anche la pardita di un patrimonio di esperienze tecniche e professionali e di un ridimensionamento di una realtà produttiva come la Mares”.

Subito è arrivata anche l’adesione della Giunta Provinciale. “Si ripropone – ha detto l’assessore allo sviluppo economico Paolo Perfigli – la situazione negativa che già si era manifetsata nei mesi scorsi: è necessario avviare immediatamente il confronto tra la direzione della Mares, le organizzazioni sindacali e le istituzioni, per contrastare conseguenze negative per l’occupazione e per il futuro produttivo di questa importante azienda del Tigullio”. Anche la Provincia intende promuovere un’iniziativa urgente in questo senso, d’intesa con tutti i soggetti interessati alla difesa dei posti di lavoro e al futuro della Mares.
Nel “caso Mares” interviene anche la Regione, che chiede di sospendere la mobilità per 23 lavoratori richiesta dall’azienda e si appresta a convocare un tavolo di confronto. “Questo atto – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli – si pone sulla scia di una lunga vertenza. La Regione chiede alla Mares di sospendere, quanto meno in via sostanziale sugli effetti immediati, la richiesta inoltrata al ministero, in attesa di un prossimo incontro. Sto infatti già lavorando – ha concluso – per convocarne uno la prossima settimana. Mi auguro che il comune senso di responsabilità porti a un clima più sereno”.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it