Mediaterraneo Servizi, le precisazioni di Marcello Massucco

Dopo la “Giornata della Trasparenza” di martedì scorso l’amministratore della società puntualizza su Tapullo, Emporio, accatastamento e rivela anche il suo compenso.

Marcello Massucco, amministratore a Sestri Levante di Mediaterraneo Servizi, traccia un bilancio della “Giornata della Trasparenza” di martedì scorso, alla quale hanno partecipato cittadini, giornalisti, consiglieri comunali di opposizione ed anche una scolaresca. Queste in sintesi le precisazioni di Massucco: Tapullo alla data odierna ha saldato la Tari a decorrere dal 1° marzo 2015, come qualsiasi altro contribuente regolare; la cucina di Emporio è autorizzata come “scuola di cucina” ed ha avuto le necessarie autorizzazioni in merito, mentre l’eliminazione dei pochi fumi è realizzata mediante un innovativo sistema a carbone attivo, che non necessita di canna fumaria esterna; Emporio non vanta crediti nei confronti di Mediaterraneo ed ha corrisposto integralmente l’affitto 2015; il Tapullo detiene regolare licenza di commercio di vicinato con possibilità di far assaggiare i prodotti mediante stoviglie monouso senza servizio al tavolo. Durante il primo periodo di attività si sono svolte numerose manifestazioni validate mediante somministrazione temporanea con la relativa comunicazione Asl e l’attività commerciale di prodotti alimentari costituisce attività accessoria al complesso delle iniziative svolte nel complesso dell’Annunziata; il Convento dell’Annunziata ha un certificato di agibilità come “centro congressi ed auditorium” e nella definizione catastale B4 “uffici pubblici” si trovano per analogia diverse destinazioni d’uso; l’amministratore della società, infine, percepisce un compenso pari a 887 euro netti al mese.