Mensa dei poveri di Rapallo, Capurro: “Il problema è più ampio e riguarda l’ordine pubblico in città”

Armando Ezio Capurro, consigliere d
Armando Ezio Capurro, consigliere d'opposizione
Armando Ezio Capurro, consigliere d’opposizione

“I problemi di ordine pubblico esistono a Rapallo, nonostante il sindaco voglia sminuirli e non si occupi da due anni dell’ampliamento della sede dei Carabinieri che potrebbe essere ottenuta con un modesto finanziamento delle opere necessarie e porterebbe ad un importante aumento dell’organico”.

Resta chiusa, per ora, in attesa di soluzioni alle intemperanze di alcuni frequentatori, la mensa del povero di Rapallo. E’ quanto emerge dopo l’incontro di ieri tra il sindaco, Carlo Bagnasco, il vice sindaco, Pier Giorgio Brigati, il responsabile della mensa, don Stefano Curotto. L’evoluzione della vicenda è rimandata ad un incontro con il Prefetto. Nel frattempo, però, Armando Ezio Capurro sostiene che il problema è più ampio e riguarda l’ordine pubblico a Rapallo, citando episodi di tafferugli anche nei pressi della stazione. In una nuova mozione, il consigliere di minoranza dice che “i problemi di ordine pubblico esistono a Rapallo, nonostante il sindaco voglia sminuirli e non si occupi da due anni dell’ampliamento della sede dei Carabinieri che potrebbe essere ottenuta con un modesto finanziamento delle opere necessarie e porterebbe ad un importante aumento dell’organico”.