Miglioramenti al servizio idrico

L’ATO, che si è riunito ieri, ha approvato alcune modifiche alle tariffe del servizio idrico integrato.L’assemblea dei sindaci dei 67 comuni che compongono l’ATO, l’Ambito Territoriale Ottimale, riunitasi ieri presso gli uffici della Provincia, ha approvato l’articolazione delle tariffe del servizio idrico integrato per il prossimo anno. L’approvazione è stata pressoché unanime: si sono astenuti solo Rapallo perché commissariato e Portofino per questioni organizzative. Sono diversi i punti di forza della nuova struttura che, pur continuando nella lotta allo spreco dell’acqua, ha teso ad agevolare le fasce di popolazione più colpite dal carovita, come le famiglie più numerose. Dal 1° genneaio, infatti, il modulo base minimo dei consumi, quello che si paga a tariffa inferiore, sarà portato da 120 a 180 metri cubi all’anno (i dati dimostrano che il consumo medio per famiglia è di 160 metri cubi). I minori introiti derivanti dall’applicazione di questo metodo saranno compensati da un maggior controllo degli sprechi, con tariffe più pesanti per chi supera i moduli di consumo concordati. Altra novità importante è la creazione di un gruppo di lavoro per la definizione di una tariffa agevolata per tutti coloro che utilizzano l’acqua per coltivare appezzamenti di terreno che rischiano di essere abbandonati, con pesanze conseguenze dal punto di vista sociale e della difesa del territorio dal rischio di incendi e dissesti idrogeologici. E’ stato inoltre approvato un nuovo piano di interventi che prevede, tra l’altro, il potenziamento degli acquedotti di Sestri Levante e di Borzonasca, il ripristino del collettore fognario di Velva a Castiglione Chiavarese, interventi per le fognature a Cogorno e per il sollevamento di San Michele di Pagana a Rapallo, mentre Idrotigullio coprirà con 485 mila euro, derivanti dagli utili di gestione, investimenti inizialmente non previsti nell’area di Levante.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it