Migranti nel Golfo Paradiso, Rosso e Gandolfo contrari allo Sprar
Il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Matteo Rosso e l’assessore del Comune di Recco Carlo Gandolfo contrari alla proposta di Anci: “Non è più accettabile che vengano previste ulteriori quote di immigrati sul territorio”.
All’indomani della riunione degli amministratori del Golfo Paradiso sull’ipotesi di indire il bando Sprar per l’accoglienza dei migranti sul territorio, il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Matteo Rosso e l’assessore del Comune di Recco Carlo Gandolfo si dicono contrari alla proposta di Anci: “Non è più accettabile che vengano previste ulteriori quote di immigrati sul territorio. Le soluzioni, che Anci starebbe avviando, avranno come unico risultato quello di una crescita incontrollata e incontrollabile della presenza di immigrati, quasi sempre clandestini, per cui non è previsto un tetto massimo di accoglienza, visto che, mese dopo mese, anno dopo anno, i nostri Comuni sono periodicamente chiamati a trovare nuovi posti letto. Come ha fatto notare anche il sindaco di Recco – spiegano Rosso e Gandolfo – i 117 immigrati, fissati dal piano dell’Anci per il Golfo Paradiso, rappresentano un numero insostenibile per il nostro territorio, per altro senza alcuna garanzia che, magari tra qualche mese, sia richiesto ai nostri Comuni un ulteriore sforzo e impegno nell’accoglienza di altre persone, minando gli equilibri sociali e la sicurezza delle nostre piccole comunità”.
