Morte dopo il vaccino, indagine sul comportamento al pronto soccorso

La Procura di Genova chiede di procedere con un approfondimento sul comportamento dei sanitari che hanno dimesso dal pronto soccorso di Lavagna, il 3 giugno scorso, Camilla Canepa, la ragazza di Sestri Levante morta per trombosi cerebrale che la stessa perizia in mano ai pm riconduce alla precedente vaccinazione anti covid.

La notizia viene riportata, con ampio spazio, sul Secolo XIX di questa mattina. Si cerca di capire se, alla luce delle linee guida già diramate dall’Aifa da alcuni giorni, la ragazza, cui era stata diagnosticata la piastrinopenia, non dovesse essere sottoposta a terapia specifica, vista la coincidenza temporale con la somministrazione di AstraZeneca. L’inchiesta per omicidio colposo è, al momento, a carico di ignoti.