Muzio sul ballottaggio di Chiavari: “A qualcuno manca coerenza”

Muzio sul ballottaggio di Chiavari: “A qualcuno manca coerenza”
Il consigliere regionale Claudio Muzio

Il consigliere regionale di Forza Italia: “Chi è venuto con noi lo ha fatto per tempo e sottoponendosi agli elettori”. Replica Giardini: “Accordo sul programma, senza giochi di segreterie politiche”.

Continua il dibattito nella politica di Chiavari, in vista del ballottaggio. Claudio Muzio, consigliere regionale di Forza Italia, dice che “gli apparentamenti, formali e non” di Di Capua “hanno dato vita ad una coalizione del ‘Tutti contro uno’ che difficilmente potrà avere quella coerenza politica e amministrativa necessaria per governare una città tanto bella quanto complessa qual è Chiavari”. Muzio critica anche la “campagna elettorale così piena di acrimonia”.  Se anche la lista Forza Italia ha avuto ingressi nuovi, secondo Muzio “hanno fatto la scelta alla luce del sole, bel prima del voto dell’11 giugno, e rimettendo tale scelta al giudizio dei cittadini”. Il risultato di Forza Italia, secondo Muzio, “in un momento in cui i partiti sono stati fagocitati dalle liste civiche, rappresenta un forte valore aggiunto alla proposta amministrativa del candidato sindaco Levaggi, cui vanno il nostro appoggio e il nostro impegno in vista del ballottaggio”. Replica Giovanni Giardini che “non c’è stato niente di falsato, ma la decisione di appoggiare Marco Di Capua, convintamente, su punti del programma, senza giochi di segreterie politiche”. Giardini aggiunge anche di non aver “ceduto alle lusinghe di Levaggi, con la sua personale offerta dell’assessorato all’Urbanistica ,per convincermi a fare parte della “sua squadra” ,dopo che mi ha portato quattro volte in Tribunale, solo per eliminarmi politicamente”.  Invece, Emilio Cervini, altro sostenitore di Di Capua, non candidato, critica il dato sulla raccolta differenziata del 2016, al 63,54%.