Nido Soracco, Maria Stella Mignone risponde a Valeria Leoni

Nido Soracco, Maria Stella Mignone risponde a Valeria Leoni
I bambini sono i "clienti" dell'asilo nido Soracco

La capogruppo di “Uomini e Città” aveva criticato la nuova organizzazione dell’asilo, l’assessore alla pubblica istruzione ribatte punto per punto ed invita a non strumentalizzare i bambini.

L’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Chiavari Maria Stella Mignone risponde alla critiche mosse da Valeria Leoni, capogruppo di “Uomini e città” in merito alla gestione dell’asilo nido Soracco. “L’amministrazione comunale ha operato una scelta che porta verso una stabilizzazione del personale – spiega Mignone – Sono inoltre stati ampliati i servizi per le famiglie, con il prolungamento dell’orario giornaliero, l’apertura al sabato mattina, il centro vacanze natalizie e pasquali e il centro estivo”. L’assessore spiega quindi che la divisione dei bambini della sezione lattanti in tre sezioni è conseguenza della normativa regionale e che in merito alla figura della coordinatrice pedagogica l’amministrazione, dopo le dimissioni della titolare, ha preferito affidarsi per due mesi ad un’educatrice con esperienza al Soracco di quasi un decennio, anche se non in possesso del diploma di laurea. “Per l’anno scolastico 2012/2013 – garantisce Maria Stella Mignone – l’amministrazione comunale nominerà una coordinatrice in possesso dei requisiti previsti dalla normativa regionale”. L’assessore preannuncia infine nuovi progetti per il prossimo anno scolastico ed invita a non strumentalizzare i bambini per fini politici.