No alla diga Perfigli, Lavagna vota variante urbanistica

palazzo franzoni

Prosegue la battaglia del Comune di Lavagna contro la cosiddetta diga Perfigli, opera idraulica per la messa in sicurezza della piana del fiume Entella il cui cantiere è già stato approntato e che modificherebbe irreversibilmente il paesaggio.

Con un solo punto all’ordine del giorno, il consiglio comunale ha votato ieri il cambiamento di destinazione d’uso dei terreni della piana dell’Entella da aree fabbricali a uso agricolo, come del resto sono attualmente. “Io non so se questo sia un elemento fondamentale per fermare l’opera – ha detto il sindaco Gian Alberto Mangiante – sicuramente è attuale con il lavoro che la Commissione regionale sta svolgendo nel riesaminare l’opera approvata. Dobbiamo fare squadra affinché non venga fatto scempio della Piana dell’Entella, una delle tre macro aree della nostra cittadina insieme al fronte mare e all’entroterra e sui cui vorremmo far sorgere un parco fluviale”. Contro la realizzazione della diga Perfigli è atteso anche l’intervento della Sovrintendenza chiamata a mettere un vincolo di tutela storico-culturale nell’area scrivendo la parola fine alla vicenda.