Non rischia la vita la ragazza che ha perso un braccio sotto il treno

E’ sedata al San Martino di Genova, dove non le è ancora stata assegnata una prognosi. Indagini dei carabinieri e della polizia ferroviaria. Scene drammatiche ieri sera a Chiavari.

Non è in pericolo di vita la ragazza di nemmeno 18 anni, chiavarese, che ieri sera ha perso un braccio nell’urto contro un treno di passaggio. Il fatto non è avvenuto in stazione, ma diversi metri più in là, vicino al ponte sul Rupinaro, e quindi quando il convoglio era già ripartito in direzione Zoagli e stava prendendo velocità. Ieri hanno operato, sul posto, sia gli uomini della polizia ferroviaria sia i carabinieri della compagnia di Chiavari, che hanno avuto il terribile compito di recuperare l’arto che era stato tranciato e poi le dita della mano. Non è ben chiaro, ovviamente, se la giovane volesse attraversare i binari, avesse in mente di togliersi la vita o quale altra ragione l’avesse portata in quel punto della ferrovia: ovviamente, infatti, non è stata in grado di raccontare la dinamica ai soccorritori e poi, dopo l’arrivo in ospedale, è stata sedata. Vista la lontananza dalla stazione, non ci sono neppure testimonianze dell’accaduto ed il macchinista del treno non si è accorto di nulla. Toccherà alla Polfer, nelle prossime ore, ricostruire con maggiori dettagli l’avvenuto. La ragazza si trova, attualmente, al San Martino di Genova, dove è stata operata. La prognosi non è stata assegnata ma, come detto, non rischia la vita, grazie, soprattutto, alla prontezza di spirito dimostrata ieri sera. Dopo l’urto con il convoglio, infatti, ha raggiunto da sola l’atrio della stazione, dove è stata soccorsa dalle persone presenti che hanno anche fatto intervenire il 118.