Nuova perizia sul ponte crollato a Carasco

Nuova perizia sul ponte crollato a Carasco
Il ponte sulla 225 crollato il 22 ottobre

Forse il dissequestro all’inizio della prossima settimana. Oggi Regione e Provincia decidono come ricostruire. Il comitato “Salviamo la Fontanabuona” preme per una nuova cartellonistica.

Si attende una nuova perizia, da parte degli esperti incaricati dalla procura di Genova, sul ponte sulla 225 crollato a Carasco. Questa dovrebbe essere eseguita tra oggi e domani e, quindi, verosimilmente, il ponte sarà dissequestrato all’inizio della prossima settimana. Per quella data, gli enti locali, ed in particolare la Provincia, dovrebbero essere pronte ad avviare le procedure di ricostruzione: oggi pomeriggio, infatti, alle 16.30, si terrà, a Genova, l’incontro tra Regione, Provincia e Comune di Carasco, con politici e rispettivi tecnici, laddove decidere quale sia la soluzione migliore nel rapporto tra costi e tempi di costruzione. Sullo sfondo, rimane l’ipotesi di un provvedimento provvisorio, come il passaggio a guado tra Pian di Rocco e Santa Maria di Sturla, perorato dal comitato “Salviamo la Fontanabuona”. Questo, torna anche a chiedere alla Provincia la modifica della cartellonistica lungo il percorso, per sottolineare come il passaggio attraverso Carasco per la Fontanabuona sia possibile, tranne per i soli mezzi pesanti. Attualmente, i segnali parlano solo di chiusura della 225.