Nuovi elementi dopo l’ispezione nel villino di Mulinetti

Nemmeno il pian terreno, attualmente, sarebbe attrezzato per ospitare una caserma. Emergono elementi nuovi dopo il sopralluogo nella villa di Mulinetti oggetto di tre indagini ad opera della Guardia di Finanza e degli ispettori del Ministero delle Infrastrutture. Le indagini della Procura e della Corte dei Conti, cui ora se ne è aggiunta una, interna, del ministero, sono state stimolate dal sindaco di Recco, Buccilli, che ha presentato due esposti. Adesso sembra che, fin dall’inizio dei lavori di restauro della palazzina, un piano di essa fosse stato adibito ad alloggio, andato poi ad un funzionario del ministero, malgrado il progetto indicasse come destinazione d’uso quella a caserma per la Guardia Forestale. Inoltre, altro elemento nuovo che filtra in questi giorni, anche il pian terreno della palazzina, quello che ancora dovrebbe essere usato a caserma, sembra non essere opportunamente attrezzato a questo scopo.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it