Nuovo ponte a Carasco, i “Non morti” chiedono rassicurazioni

“La Provincia dia garanzie”. Negato il permesso per la gara di carretti sulla strada di Camposasco a giugno, in Fontanabuona si teme che per quel mese non sarà ancora riaperta la 225.

Effettuata, ieri sera, l’asfaltatura lungo via Gazzo, strada alternativa alla 225, interrotta dal crollo del ponte di Carasco, in Val Fontanabuona rimangono molti dubbi, soprattutto sui tempi per riavere la strada principale a disposizione, con il nuovo ponte montato. Il gruppo dei “Non morti” è preoccupato dal diniego all’utilizzo della provinciale 32 di Camposasco per la tradizionale gara di carretti di giugno, temendo che ciò significhi che a giugno questa strada servirà ancora libera perché non sarà disponibile la 225: “Chiediamo all’ingegner Bellina della Provincia – dicono – di rilasciare pubblica dichiarazione in merito allo stato di avanzamento lavori, sulle tempistiche di realizzazione delle spalle e del collaudo oltre la fine lavori con il ponte transitabile”.