Oggi in consiglio regionale la protesta dei pescatori
Contestate le nuove norme europee, con licenza a punti e obbligo di etichettatura a bordo del peschereccio. Domani è la volta delle farmacie, con serrata generale.
Quella di oggi è attesa come la giornata della neve ma sarà anche quella delle proteste. In consiglio regionale è attesa la presenza dei pescatori, che continuano a scioperare, contro il caro gasolio ma anche contro le nuove normative europee, che vengono elencate dal capogruppo della Lega Nord, Edoardo Rixi: “L’aumento delle magli delle reti, la distanza dalla costa, il devastante stop alla pesca dei biancetti, la licenza di pesca a punti e l’obbligo di etichettatura e pesatura a bordo”.
Domani, come noto, sarà la volta della serrata generale delle farmacie, che protestano contro le nuove norme del decreto liberalizzazioni. Un ordine del giorno a favore della categoria è stato presentato in Regione dai consiglieri pdl Matteo Rosso e Roberto Bagnasco, quest’ultimo farmacista, che dicono: “Le nuove diposizioni renderanno poco sostenibile economicamente lo svolgimento del turno delle farmacie liguir e genovesi, in particolare quello notturno”.