Oggi teatro a Cicagna e fumetti a Santa Margherita

Oggi teatro a Cicagna e fumetti a Santa Margherita
"Relazioni pericolose" in scena stasera a Monleone
“Relazioni pericolose” in scena stasera a Monleone

Tutti gli appuntamenti di questo sabato 9 gennaio: Franco Bampi presenta i modi di dire genovesi, un libro presentato alla Tigulliana, “Uomini e navi” a Chiavari, si parla di salute e di vista a Casarza Ligure.

Vediamo tutti gli appuntamenti di oggi, sabato 9 gennaio. A Santa Margherita, si apre la nuova mostra allestita dalla Scuola chiavarese del fumetto nell’atrio del primo piano del palazzo municipale: l’esposizione delle strisce di Silvia Marino sarà inaugurata alle 16, presente l’autrice, per rimanere allestita sino al 24 gennaio, visitabile negli orari di apertura degli uffici comunali. Il Punto di Incontro della Tigulliana ospita invece la presentazione del libro “Il faro nella notte”, di Santa Laferrera, alle 17, seguito da breve rinfresco. Allo SpazioAperto di via dell’Arco, invece, alle 16, Franco Bampi, presidente dell’associazione “A Compagna”, parla dei modi di dire genovesi.

Tornano, a Chiavari, gli incontri di “Uomini e navi”: alle 17.30, nella sede della Lega Navale, al porto turistico, Raffaele Ciccarelli parla de “La Regia Marina sul fronte terrestre durante la Prima Guerra Mondiale”. Ricordiamo che a Chiavari è tornato il mercatino dell’antiquariato, nelle strade del centro storico; domani, sarà affiancato dagli “Artisti in strada” in piazza Mazzini.

Ricordiamo anche che a Lavagna si può ancora visitare il presepe del Bronzin, la cui esposizione è prolungata sino al prossimo 24 gennaio.

A Casarza Ligure, il Centro Salute Levante presenta il terzo incontro del ciclo “Un inverno per la salute”: alle 17.30, all’auditorium di Villa Sottanis, l’oculista Davide Gedda parla de “Il paziente anziano e l’occhio che invecchia”.

Torna la grande prosa al teatro di Monleone di Cicagna: alle 21, in scena “Relazioni pericolose”, spettacolo del Teatro Cargo, ispirato al romanzo di Choderlos de Laclos, con Elena Dragonetti e Aldo Ottobrino.