Omicidio Macchi, chiesto il rito abbreviato per l’ex compagna

I difensori di Joanna Malgorzata Lohningher, accusata di aver ucciso Alessandro Macchi, hanno chiesto però un approfondimento sulle perizie psichiatriche effettuate sulla donna.Omicidio Macchi. Joanna Malgorzata Lohningher,la 59enne di origine polacca accusata di aver assassinato Alessandro Macchi, il compagno 46enne imprenditore della provincia di Varese, ha chiesto il rito abbreviato subordinato all’approfondimento di una perizia psichiatrica. La richiesta e’ stata presentata oggi al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Chiavari Mauro Amisano. Nella stessa udienza il padre della vittima e i parenti si sono costituiti parte civile, mentre i difensori dell’imputata hanno chiesto un approfondimento sulle perizie psichiatriche effettuate sulla donna che, secondo l’accusa uccise con quattro colpi di pistola l’imprenditore lombardo fra il 1 e 2 novembre dello scorso anno in un appartamento a Rapallo e successivamente tento’ il suicidio ingerendo un mix di psicofarmaci. Il Gup ha concesso due mesi di tempo al consulente tecnico per gli approfondimenti sulle perizie psichiatriche.
Per l’omicidio e’ indagato anche il figlio dell’uomo, Luca Macchi, ma la sua posizione processuale e’ stata stralciata e per lui ancora non e’ stata fissata l’udienza preliminare.
La prossima udienza preliminare per la donna è stata invece è stata invece fissata al 16 gennaio.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it