Operazione “Dolphin”, maxi controllo nell’Area Marina

Operazione “Dolphin”, maxi controllo nell’Area Marina
Guardia Costiera in azione nelle acque levantine

Quattro mezzi navali, un elicottero, due pattuglie a terra e 20 militari coinvolti nell’operazione Dolphin scattata ieri mattina. Controlli a raffica nell’Area Marina Protetta, ma è tutto in regola.

E’ scattata ieri mattina l’operazione “Dolphin”, della Guardia Costiera, che ha impegnato oltre 20 militari nelle acque antistanti i comuni di Santa Margherita Ligure, Portofino e Camogli. L’operazione seguiva l’obiettivo, già pianificato all’inizio della stagione balneare, di intensificare i controlli di polizia marittima soprattutto in merito alle attività legate alla navigazione da diporto e alle immersioni subacquee nelle diverse zone dell’Area Marina Protetta di Portofino. Il Reparto Operativo della Direzione Marittima di Genova ha pianificato l’azione, realizzata attraverso l’impiego di quattro mezzi navali, coadiuvati da due pattuglie a terra, collocate alla “Cala degli Inglesi” e a “Punta Chiappa”. I militari sono stati coordinati dal personale a bordo dell’elicottero “Koala 9-01” decollato appositamente dalla base di Sarzana. Numerosi sono stati i controlli effettuati a bordo dei mezzi navali e il quadro emerso è quello di un sostanziale e diffuso rispetto dei limiti e delle regole, dal momento che non sono state elevante sanzioni di rilievo.