Ordinanza Toti, dure critiche da MoVimento 5 Stelle e Partito Democratico
Fa discutere l’ordinanza emanata ieri sera dal presidente della Regione Giovanni Toti, che elimina qualche restrizione in materia di contrasto alla diffusione del Covid-19.
Un’ordinanza arrivata poche ore prima dall’annuncio del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte di alcune novità previste dal 4 maggio. Autentiche bordate arrivano dal MoVimento 5 Stelle. Il sottosegretario Roberto Traversi ricorda che le Regioni hanno la possibilità di introdurre misure ulteriormente restrittive e non ampliative e parla di “ordinanza contradditoria, che finisce con l’entrare in contrasto con quanto deciso dal Governo”. Per il consigliere regionale Andrea Melis l’ordinanza non è legittima e “creerà un problema importante alle Prefetture e a tutte le forze dell’ordine”. Fabio Tosi, a sua volta consigliere regionale, sostiene invece che Toti “ha volutamente forzato la mano con lo scopo di creare attrito tra Governo e Regione”. Dure critiche arrivano anche dal gruppo in Regione del Partito Democratico, secondo il quale l’ordinanza di Toti “genera caos e confusione e serve solo a coprire il fallimento nella gestione regionale dell’emergenza sanitaria”.