Ospedale: consiglieri comunali insoddisfatti

Criticate l’organizzazione del futuro ospedale di Rapallo ed il depotenziamento dell’attuale struttura di Santa Margherita. Un lunghissimo dibattito ha caratterizzato ieri sera il consiglio comunale di Santa Margherita, in merito ai destini dell’ospedale cittadino. L’assessore regionale Claudio Montaldo ha soprattutto illustrato le linee guida del nuovo piano regionale in materia di sanità, mentre il direttore generale della Asl 4, Paolo Cavagnaro, ha invece affrontato la specifica situazione del Tigullio. Dal 2009, aperto l’ospedale di Rapallo, a Santa Margherita si troverà una piastra ambulatoriale ed un centro prenotazioni. Sul futuro della rimanente parte dell’ospedale, la Asl ha garantito il confronto con il Comune. Interventi critici si sono levati sia dalla maggioranza che dall’opposizione. In particolare, viene giudicato troppo debole il futuro ospedale di Rapallo, senza pronto soccorso, e si temono dismissioni prima del tempo nel nosocomio sammargheritese, dove si lamenta già il depotenziamento del pronto soccorso in periodo estivo. Alla fine, in consiglio comunale ha votato all’unanimità l’ordine del giorno contenente alcune richieste: mantenere efficiente l’ospedale sino all’apertura di Rapallo, con un adeguato numero di posti di degenza oltre alla collocazione di specialità per ridurre i tempi di attesa. Al contempo, si chiede alla Asl 4 di collocare, dopo il 2009, una adeguata piastra polifunzionale ed ambulatoriale. Nel caso (che pare remoto) di mancata aperura di Rapallo, il documento del consiglio comunale sammargheritese indica la via della sopraelevazione dell’ospedale cittadino.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it