Palazzo Rocca si apre con percorsi a tema

Il Museo di Palazzo Rocca, a Chiavari, apre le porte alle scolaresche ed agli adulti. L’ingresso è gratuito, ma la direzione del Museo organizza visite tematiche, su prenotazione, attraverso percorsi di avvicinamento all’arte scelti dalle stesse scuole. Stesso discorso per le associazioni culturali e per i privati.Il Galleria Civica di Palazzo Rocca apre le proprie porte alle scuole ed alle associazioni culturali, attraverso due progetti, chiamati, rispettivamente, “A scuola col museo” e “Leggere l’opera d’arte”. Si tratta di due iniziative di apertura straordinaria dell’esposizione, varate dall’assessorato alla cultura, presieduto da Maria Stella Mignone.
Nato ad inizio Novecento dalla donazione di Giuseppe Rocca, il museo raccoglie nella nobile dimora opere d’arte di quattro secoli. Viene aperto, con ingresso gratuito, al sabato ed alla domenica, vanta un numero costante di duemilacinquecento visitatori l’anno, prevalentemente non chiavaresi, ed è oggetto di studio da parte di ricercatori e tesisti universitari; ma l’obiettivo è corroborare il pubblico con iniziative speciali.
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La quadreria racchiude una pregiata serie di ritratti e tele in genere, per lo più del Seicento. Nel 2000 diciassette tele di ingente valore furono trafugate, e sette di esse sono attualmente in restauro. Una di queste (il ritratto del doge Fatinanti) era stata richiesta dai curatori della mostra “L’età di Rubens”, a Palazzo Ducale, ma le condizioni in cui il quadro versava dopo il furto non hanno permesso l’esposizione al pubblico.
Le scuole di ogni ordine del comprensorio del Tigullio potranno portare i propri alunni a visitare la quadreria e le altre sale di Palazzo Rocca, scegliendo la formula preferita tra quelle proposta dalla direzione del museo. Si può, per esempio, seguire il percorso “Il cibo nell’arte” (scelta operata dall’istituto alberghiero di Lavagna), o concentrarsi su un singolo quadro e studiarlo approfonditamente. Si possono visionare e valutare i ritratti, o riconoscere l’architettura seicentesca del Palazzo all’interno del contesto urbano. La formula è simile per gli adulti e le associazioni culturali, per cui è stato concepito il programma “Leggere l’opera d’arte”. Si possono analizzare, con l’aiuto di Raffaella Fontanarossa e delle sue collaboratrici, le nature morte o i differenti tipi di tela, o visitare Palazzo Rocca come esempio di collezionismo del Seicento.
Per prenotare la propria visita, si può telefonare all’ufficio cultura del comune: 0185/365366.