Parco di Portofino, Legambiente contro la Regione

promontorio Portofino

Sabato scorso a Zoagli si è parlato del futuro delle aree protette in Liguria e del Parco Nazionale di Portofino, nel corso di un convegno organizzato da Legambiente, in collaborazione con Federparchi e con il patrocinio del Comune di Zoagli.

Santo Grammatico, presidente di Legambiente, ha criticato la politica della Regione ed in particolare l’ultima iniziativa di centralizzare la figura del direttore dei parchi regionali. «Più che un’operazione per risparmiare – ha detto Grammatico – sembra una scelta per indebolire gli istituti di tutela, già precari in Liguria». Antonio Nicoletti, che di Legambiente è responsabile nazionale Aree protette e biodiversità, ha invece bacchettato la Regione per la vicenda del Parco Nazionale di Portofino. «Non si comprende come – ha sottolineato nel suo intervento – a fronte di una disponibilità di 7 Comuni favorevoli, la Regione insista con una proposta di Parco nazionale con soli 3 Comuni e insufficiente a giustificare la nascita di un’area protetta nazionale e l’impegno finanziario dello Stato». Legambiente chiederà quindi al Ministero della Transizione Ecologica di portare la proposta elaborata da Anci Liguria presso la Conferenza Stato Regioni Enti Locali e concludere l’iter tecnico che porterà alla definizione della perimetrazione e delle misure provvisorie di salvaguardia.