Patto per il turismo: agevolazioni alle imprese che assumono

Patto per il turismo

Per il settimo anno, è stato siglato tra Regione Liguria, associazioni datoriali e sindacati confederali e di settore, il “Patto per il turismo”:

agevolazioni erogate dall’ente pubblico, grazie a fondi europei, per le imprese che, dal primo gennaio 2024, assumeranno con contratti di durata non inferiore agli otto mesi, con eccezione degli stabilimenti balneari, per i quali l’incentivo scatta già ai sette mesi, Nel 2023, il patto si è chiuso con la presentazione di domande per 2.539 contratti, di cui a tempo indeterminato 290, da parte di 658 aziende, per un ammontare richiesto di 6 milioni e oltre 368 mila euro. Quest’anno, con l’emanazione dell’avviso pubblico, si avranno bonus per i tempi indeterminati innnalzati da 6 a 8 mila euro ed incremento di 500 euro per i contratti a tempo determinato. “Questa amministrazione – dice l’assessore a Turismo e Lavoro, Augusto Sartori – crede fortemente nel turismo e naturalmente vuole incentivare un’occupazione più stabile”. Il collega alla Formazione, Marco Scajola, sottolinea gli investimenti in corsi di formazione. Commentano ancora i rappresentanti di Cgil Cisl Uil Liguria e di Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil Liguria: “Il Patto prevede una premialità per quelle aziende che sostengono la contrattazione di secondo livello, strumento attraverso il quale il sindacato contratta una migliore organizzazione e gestione del lavoro e tutto quanto attiene i diritti dei lavoratori”.