Pd Tigullio: “In Liguria uno tsunami. Serve un cambio di passo”

Alessio Chiappe

“Lo tsunami che ha investito la Liguria provocato dall’inchiesta della procura di Genova che ha fatto scattare gli arresti domiciliari per il Presidente della Regione Giovanni Toti, che governa la Liguria con il sostegno indiscusso del centrodestra, ha messo in luce metodi inaccettabili di fare politica e di gestire la cosa pubblica, volto solo alla gestione e alla spartizione del potere a scapito delle grandi emergenze di cui soffre la Liguria e inadeguato e carente per lo sviluppo sociale ed economico del territorio”.

Questo un passaggio della nota diramata dalla segreteria del Partito Democratico del Tigullio, di cui è segretario Alessio Chiappe. “Non intendiamo strumentalizzare il momento critico che le istituzioni liguri stanno vivendo, attendiamo che la magistratura, unica che può emettere sentenze, faccia il suo corso rispetto alle singole responsabilità penali; tuttavia, non possiamo sottovalutare la pesante ricaduta di questo terremoto su tutti i livelli amministrativi e istituzionali della nostra Regione, con il rischio di paralisi che ne può conseguire. Come Partito Democratico siamo preoccupati per il futuro dei tanti progetti di sviluppo proposti e richiesti e inseriti nel PNRR, e per lo stallo politico istituzionale che la Liguria non si può permettere. Pensiamo che serva un deciso cambio di passo, perché la Liguria ha bisogno di guardare al futuro e avviare un reale processo di rigenerazione e sviluppo che in questi anni le è stato precluso”.