Perquisizione alla Oromare da parte della guardia costiera di Riva Trigoso

La Fincantieri di Riva Trigoso

 

La Fincantieri di Riva Trigoso
La Fincantieri di Riva Trigoso

La Oromare di Genova è la proprietaria del rimorchiatore Sean Cristopher su cui è avvenuto l’infortunio mortale in cui ha perso la vita il primo ufficiale Maurizio Canovaro, di 51 anni.

Una perquisizione, con acquisizione di numerosi documenti, è stata effettuata dalla guardia costiera di Riva Trigoso e dalla Asl presso la sede di Oromare, a Genova, proprietaria del rimorchiatore Sean Cristopher su cui avvenuto l’infortunio mortale in cui ha perso la vita il primo ufficiale Maurizio Canovaro, di 51 anni. L’incidente si è verificato a Riva Trigoso, il giorno in cui era in programma il varo di una nave destinata all’Algeria. Canovaro era stato colpito dal cavo che collegava la chiatta ‘Atlante Primo’ al rimorchiatore Sean Cristopher su cui si trovava e che si era spezzato. Durante la perquisizione sono stati acquisiti, in particolare, documenti in materia di sicurezza sul lavoro e il registro sul quale vengono annotati gli infortuni che possono essersi verificati nel tempo. Intanto si è appreso da fonti giudiziarie che il giorno prima dell’infortunio mortale era avvenuto, a Genova, un altro incidente a bordo di un altro rimorchiatore della Oromare. Un marittimo si era fratturato una gamba rimanendo impigliato in una delle corde che serviva per trainare un pontone ma che non si era spezzata. Inoltre, a poche ore dall’infortunio mortale costato la vita a Maurizio Canovaro, il rimorchiatore Sean Cristopher era stato protagonista di un altro incidente, senza feriti, avvenuto alla Spezia dove l’imbarcazione era stata spostata dopo essere stata sequestrata. Durante le operazioni di ancoraggio, la cima si sarebbe incastrata nell’elica, bloccando il motore, ma senza spezzarsi. Nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal pm Stefano Puppo per l’incidente mortale di Riva Trigoso sono tre le persone indagate con l’ipotesi di omicidio colposo. Si tratta del comandante della chiatta, del comandante del rimorchiatore e del legale rappresentante della società Oromare, proprietaria del rimorchiatore.