Pesca irregolare, raffica di sanzioni nei torrenti del Levante

Le guardie Fipsas redigono un verbale
Le guardie Fipsas redigono un verbale
Le guardie Fipsas redigono un verbale

Le guardie Fipsas segnalano, in particolare, stranieri che pescano senza permessi o con strumenti non consentiti. Multe anche ai Laghi di Giacopiane, alle auto che giungono senza permessi.

E’ un autentico picco, segnalato dalle guardie volontarie della Fipsas, quello di illeciti commessi nella pesca, soprattutto, a quanto si apprende, da parte di cittadini stranieri. Si parla di una sanzione quasi ogni giorno, il mese scorso, per pesca senza licenza, utilizzo di attrezzi non consentiti, illecito smaltimento di rifiuti e catture in luoghi sottoposti a divieto anche di specie tutelate, come l’anguilla. Ai Laghi di Giacopiane, le guardie dei pescasportivi, che operano di concerto con Corpo Forestale dello Stato e polizia provinciale, riferiscono di aver sanzionato per il parcheggio di auto sul prato e per l’accesso di veicoli senza il necessario permesso comunale. Ad un anno dal passaggio di competenze da Province a Regione e con la riduzione della polizia provinciale, le guardie Fipsas commentano: “Emerge che non possiamo permetterci di allentare i controlli sul nostro entroterra”.