Peste suina, tre aree picnic chiuse in Val d’Aveto a causa delle nuove regole
Il Parco dell’Aveto negli anni ha realizzato diverse aree attrezzate e picnic, per favorire la sosta di gitanti ed escursionisti.
Le nuove disposizioni sulla peste suina africana prevedono che le aree picnic presenti in Zona di restrizione II vengano ispezionate giornalmente al fine di verificare l’assenza di carcasse di cinghiale o comunque di segni evidenti di recente presenza di suini selvatici. Il Parco è così costretto a dichiarare non utilizzabili le aree picnic che non abbiano questo tipo di controllo e che si trovino nella Zona di restrizione II. Si tratte delle aree della Cappelletta delle Lame a Rezzoaglio, dei Piani di Ventarola a Rezzoaglio e del Laghetto del Bocco a Borzonasca.
