Pluriclassi e un solo ausiliario, si spera nell’Ex Provveditorato

A Rezzoaglio la materna fa orario ridotto, mentre i ragazzi delle elementari  studiano tutti insieme in un’unica pluriclasse, così come i compagni delle medie. Il tutto con un solo ausiliario. Il sindaco: “E’ un disastro, speriamo nella deroga dell’ex Provveditorato”.

Il rientro tra i banchi è segnato dalle polemiche in merito ai tagli alla scuola; tagli relativi ad insegnanti e personale ausiliario, che da noi colpiscono in maniera molto evidente in particolare l’entroterra. Disastrosa la situazione nelle parole di Roberto Fontana, sindaco di Rezzoaglio, che ha illustrato le problematiche del comune: “Abbiamo una mezza sezione nella materna, cioè con orario 9-14, nonostante i 18 iscritti: vedremo ora se con fondi comunali riusciremo a prolungare l’orario nel pomeriggio”. Per le elementari e medie si parla di pluriclassi: “Abbiamo una pluriclasse unica nella scuola primaria con un’insegnante che fa 24 ore, più 6 ore di un’altra e 3 di inglese e infine una pluriclasse nella media”. La situazione non migliora parlando di ausiliari: “Ne abbiamo uno solo: se si dovesse ammalare c’è il rischio che nessuno apra o chiuda la scuola”. A mitigare questo scenario però sembra ora profilarsi la possibilità di una proroga concessa dalla Direzione Provinciale Scolastica, notizia giunta appena ieri: “Sembra che l’ex Provveditorato abbia concesso una deroga per la Val d’Aveto, assegnando un insegnante in più tra Santo Stefano e Rezzoaglio, che dovrà quindi dividersi l’orario fra i due plessi in modo da riuscire a sdoppiare le nostre classi quantomeno per le materie più importanti, ad esempio una classe con prima e seconda e una con terza, quarta e quinta, per almeno due giorni alla settimana” spiega Fontana. Il provvedimento dovrebbe essere reso ufficiale domani; il problema rimane comunque però per i ragazzi di terza media: “Ricevono un terzo dell’insegnamento rispetto ai coetanei di città e avranno ripercussioni negative quando andranno alle superiori”.