Portale “Le vie dell’acqua”: sarà attivo da gennaio come centro di turismo
Verranno attuati nel Comune di Cogorno ed estesi ad un’area “di cornice” corrispondente alla Fontanabuona, gli interventi pilota del progetto europeo SmartCommUnity, con capofila l’Università di Lubiana, di cui Anci Liguria è partner:
il progetto mira a sostenere le aree rurali alpine, sfruttando tutti i vantaggi della digitalizzazione. Un finanziamento da 181mila euro consentirà di realizzare azioni di contrasto al cambiamento climatico e di promozione del turismo, partendo dalla valorizzazione del “Water portal”, Portale delle vie dell’acqua, situato a Cogorno, presso il Villaggio del Ragazzo, dove verrà creato un punto informativo digitalizzato. Proprio nei giorni scorsi, si erano levate voci che chiedevano che cosa ne fosse di quell’edificio, costruito con un finanziamento da 400 mila euro. “Nel mese di gennaio inizieremo a condividere con l’intero partenariato le nostre proposte progettuali per lo sviluppo del territorio – afferma il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai – Ci siamo già dati appuntamento dal 5 al 7 marzo in Valle D’Aosta per presentare i primi risultati. Quello di Cogorno e della Fontanabuona sarà un modello che si potrà estendere in altri Comuni liguri”. Secondo il sindaco Gino Garibaldi, “il Portale delle vie dell’Acqua diventerà un punto di riferimento importante per l’offerta turistica complessiva della Fontanabuona e della Valle dell’Entella”.
