Porto di Santa Margherita, ancora polemiche firmate Andrea Carannante

Porto di Santa Margherita, ancora polemiche firmate Andrea Carannante
Una simulazione del nuovo porto

L’esponente del Partito Comunista dei Lavoratori tuona ancora contro il progetto, critica Rifondazione Comunista per il sostegno al PUC e riporta alla luce un vecchio articolo di Gente per Santa.

A Santa Margherita Ligure, Andrea Carannante del Partito Comunista dei Lavoratori torna a tuonare contro il progetto del nuovo porto. Carannante attacca Rifondazione Comunista per il sostegno dato al nuovo PUC presentato dall’amministrazione comunale e si chiede quanto renderanno “gli improbabili nuovi posti di lavoro creati da questa operazione nefasta”. In particolare, l’esponente comunista dubita che “il reddito che ricaveranno i futuri lavoratori di questa nuova struttura polivalente potrà essere considerato remunerativo per la collettività, considerando l’enorme fetta di territorio che andrà per sempre devastato”. Carannante poi riporta alla luce un articolo pubblicato il 7 novembre del 2007 da Gente per Santa sul proprio sito, nel quale la lista civica che appoggia l’attuale sindaco Roberto De Marchi si dichiarava favorevole al prolungamento dell’attuale molo e considerava una vittoria per la città il fatto che venisse abbandonata l’idea di realizzare la diga di sottoflutto.