Porto di Santa Margherita: una lunga scia di polemiche dopo ieri sera

Porto di Santa Margherita: una lunga scia di polemiche dopo ieri sera
Il progetto del nuovo porto visto dall'alto

Marco Delpino parla di “inqualificabile episodio di intolleranza” nel corso dell’incontro di presentazione del progetto. E Andrea Carannante annuncia “l’innalzamento dello scontro in atto”.

Lascia dietro di sé una lunga scia di polemiche l’incontro organizzato ieri a Santa Margherita Ligure dalla società “Santa Benessere & Social” per illustrare alla città il progetto del nuovo porto. Parla di un “inqualificabile episodio di intolleranza” il giornalista Marco Delpino, coordinatore di “Gente di Liguria”, il quale lamenta un “violentissimo attacco verbale di ben individuati gruppi presenti in platea” a seguito del tentativo di porre alcune domande sulla composizione della compagine societaria e sulle fideiussioni che la stessa è disposta a mettere sul piatto per garantire il completamento dei lavori. Delpino punta il dito in particolare contro l’amministratore delegato Gianantonio Bandera e l’addetto stampa Cosimo De Mercurio, ed annuncia che segnalerà l’aggressione al Prefetto, all’ordine dei giornalisti e per conoscenza a carabinieri e sindaco.

“Ieri sera abbiamo assistito ad una ridicola ed ingannevole farsa”, sostiene invece Andrea Carannante del Partito Comunista dei Lavoratori, il quale poi ironicamente aggiunge: “I civilizzatori sono arrivati a Santa Margherita, promettendo lavoro, democrazia, futuro e ricchezza. Peccato che non abbiano ancora avuto il coraggio di chiamare l’operazione mai avvenuta a Santa Margherita con il suo nome: speculazione”. Ieri sera Carannante è stato protagonista di un volantinaggio fuori dalla sala dell’incontro, ma oggi va oltre: “Ci assumiamo la responsabilità di un innalzamento dello scontro in atto – afferma – E’ arrivato il momento di rompere il muro dello scetticismo e della rassegnazione. Nulla è più democratico che rovesciare un progetto basato sulla menzogna”.