Porto, tra comitati e presidi si leva una voce a favore

Santa Margherita Ligure - il Porto
Santa Margherita Ligure - il Porto
Porto al centro della discussione

Tra la costituzione del “Comitato antiSvendita della Città” e il presidio organizzato dal PCL, il presidente di A.MA.DI. invita a riflettere e non dire “no a priori”.

Tiene banco la questione del porto di Santa Margherita Ligure. Sorge un “Comitato antiSvendita della Città”, composto da oltre 15 tra associazioni, partiti, movimenti e realtà cittadine: l’obiettivo è quello di affermare e spiegare ai cittadini le diversificate ragioni del “no” alla quella che è considerata la svendita di un patrimonio cittadino. Intanto Andrea Carannante, PCL, annuncia un presidio permanente e un volantinaggio per lunedì 14 presso l’ex Cinema Lux, in concomitanza con la presentazione alla cittadinanza del progetto sul porto da parte della società promotrice. E in mezzo a tutta la baragarre si leva una voce per dare al progetto una chance: è quella di Oscar Borghini, presidente di A.MA.DI., l’’Associazione Marittimi Diporto che riunisce  migliaia di marittimi operanti nel settore. “Non perdiamo quest’ ultima occasione – incinta Borghini, che spiega – la realizzazione di un molo di sottoflutto consentirebbe la messa in sicurezza del porto e la razionalizzazione dei posti barca offrirà agli ospiti l’opportunità di scendere direttamente nel centro del paese”. Per il Capitano di Lungo Corso, “di fronte all’opportunità di un cospicuo investimento nell’area portuale con ricadute sia sulla sua sicurezza e fruibilità  che  occupazionali,  sembra  illogico e stolto dire  “ no” a priori”.