Possibile coronavirus cinese, accertamenti al San Martino

san martino
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L’ospedale San Martino di Genova

Una donna di circa 40 anni, residente nell’entroterra di Chiavari, rientrata da pochi giorni da Wuhan, è sotto osservazione al San Martino di Genova. Secondo quanto riferiscono l’assessore alla Salute della Regione, Soni Viale, e Alisa, l’agenzia ligure della sanità, presenta “una lieve sintomatologia respiratoria”. Non si parla, dunque, di febbre, ma l’allarme per gli effetti del virus è alto a livello internazionale, la necessità di bloccarne l’espansione evidente a tutti, e si procede, allora, con tutti gli esami del caso. La Regione Liguria comunica che, in giornata, verranno divulgati aggiornamenti in relazione proprio agli accertamenti cui è sottoposta la donna. Questa è la nota completa giunta da Genova:

“Con riferimento alla notizia circolata oggi, domenica 26 gennaio su alcuni mezzi di informazione, di un possibile primo caso sospetto in Liguria di nuovo coronavirus, il sistema sanitario regionale ha messo in atto il piano di azione concordato e condiviso a livello regionale venerdì 24 gennaio, in occasione della riunione tecnica tenutasi in Alisa.

«È stata presa in carico presso il Policlinico San Martino, una donna proveniente da Wuhan, con lieve sintomatologia respiratoria, per valutare se si tratta di caso sospetto di nuovo coronavirus- sottolinea Sonia Viale, vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria. Il percorso concordato nel corso dell’incontro di venerdì è stato applicato in modo puntuale. È necessario procedere con estrema prudenza, ogni aggiornamento ed evoluzione sarà comunicato da Regione, in accordo con il Ministero della salute».

Nel corso della giornata di oggi, saranno comunicati gli esiti delle indagini in corso.

Regione Liguria seguirà attentamente le indicazioni ministeriali, anche in materia di comunicazione, che raccomandano prudenza nella diffusione di informazioni che devono essere chiare e puntuali, al fine di evitare inutili allarmismi nella popolazione”.