Processo d’appello, forte sconto per Joanna Malgorzata Lohninger

La donna polacca è stata condannata a 18 anni di carcere, in primo grado la pena era stata invece di 30 anni. Nel novembre del 2008 uccise il compagno, l’imprenditore di Varese Alessandro Macchi.

Diciotto anni di carcere. Questa la pena che la Corte d’Assise d’Appello di Genova ha inflitto a Joanna Malgorzata Lohninger, la donna che nel novembre del 2008 uccise a Rapallo l’imprenditore Alessandro Macchi. Il processo si è dunque concluso con uno sconto di dodici anni rispetto ai trent’anni di carcere inflitti in primo grado alla donna dal Tribunale di Chiavari. Il procuratore generale aveva chiesto la conferma della condanna di primo grado, ma i giudici hanno riconosciuto all’imputata le attenuanti generiche. L’omicidio avvenne in una villetta sopra a Rapallo, dove la donna di origini polacche, sessantenne, stava trascorrendo qualche giorno di vacanza con il compagno. Gli avvocati difensori della donna, ascoltata la sentenza, si sono dichiarati moderatamente soddisfatti, preannunciando però ricorso in Cassazione perché all’imputata venga tolta l’aggravante della premeditazione.