Prorogata l’attività dell’ex cava di Bacezza: ospiterà i rifiuti di Chiavari fino all’11 aprile

Marco Di Capua
Marco Di Capua
Di Capua ha firmato due nuove ordinanze

Due nuove ordinanze sono state firmate dal sindaco Marco Di Capua: sostituiscono le precedenti, revocate, in quanto mancava il parere tecnico-sanitario dell’Asl.

L’ex cava di Bacezza continuerà ad ospitare i rifiuti di Chiavari. Due nuove ordinanze in questo senso sono state firmate dal sindaco di Chiavari Marco Di Capua e prevedono entrambe, come termine ultimo, l’11 aprile del prossimo anno. La prima ordinanza riguarda lo stoccaggio provvisorio di rifiuti urbani ingombranti e rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata; va a sostituire la precedente dello scorso 8 agosto, che come termine ultimo fissava il prossimo 9 febbraio. La seconda, invece, riguarda i rifiuti solidi urbani e speciali assimilabili agli urbani, per i quali l’ex cava di Bacezza funziona da stazione di trasferimento; va a sostituire la precedente dello scorso 22 maggio, che come termine ultimo fissava il prossimo 17 novembre. Entrambe le precedenti ordinanze sono state revocate in quanto in quanto carenti di un necessario atto istruttorio, il parere tecnico-sanitario dell’Asl arrivato negli scorsi giorni in sostituzione di quello vecchio allegato ai due atti revocati.