Puc di Rapallo, le critiche del Movimento 5 Stelle

Fabio Piumetti - De Benedetti Isabella

Isabella De Benedetti consigliera del Movimento 5 Stelle a Rapallo interviene sulla pratica del Puc.

“La maggioranza forza il dibattito portando in consiglio comunale una serie di varianti di dettaglio che finiscono con lo stravolgere la pianificazione urbanistica su punti fondamentali per la vita della città. Una pianificazione comunale, oggetto di reiterati annullamenti al tar, che invece meriterebbe un dibattito pubblico adeguato, non il ricorso ad una serie di microvarianti fra le pieghe delle quali nascondere l’ennesimo saccheggio al territorio a danno della vivibilità della nostra città – commenta – Con singole e disomogenee previsioni si finisce con il violare i parametri fondamentali della sostenibilità del governo del territorio: le distanze fra edifici, le distanze fra gli edifici e le strade, la disciplina dei parcheggi pertinenziali e non, il frazionamento di appartamenti. A fronte di una tale ampiezza di interventi, manca totalmente una visione di insieme, proprio come questa maggioranza ha dimostrato di non avere nella gestione di interventi che da anni spaccano la nostra città (a partire dal cantiere San Francesco, divenuto ormai un paradigma della cattiva amministrazione, nel solco della tradizione avviata con la cosiddetta “rapallizzazione”). Fra pochi mesi i cittadini saranno chiamati a decidere la prossima amministrazione – chiude – è quindi giusto che la stessa cittadinanza possa comprendere il disegno che le varie parti hanno di sviluppo del governo del territorio, a partire dalla vivibilità”.