Pulizia della città e turismo, la Lega Nord attacca il sindaco Giorgio Costa

Il Carroccio sostiene che la nettezza urbana era il fiore all’occhiello di Rapallo, mentre ora tutto è cambiato. E critica il sindaco per l’ordinanza che chiude gli stabilimenti balneari per tre giorni.

“La nettezza urbana fino a pochi mesi fa era il fiore all’occhiello di Rapallo”. Lo sostiene la locale sezione della Lega Nord, che rileva inoltre come, con l’ingresso in Comune di Giorgio Costa, la situazione sia nettamente peggiorata. Cassonetti strabordanti, ritardi nei ritiri, impossibilità di conferire la differenziata in quanto i cassonetti sono sempre pieni, isole ecologiche sporche e dove vengono ammassati i sacchi quanto non possono essere immessi nei cassonetti: questi i capi di accusa della Lega Nord nei confronti del nuovo sindaco di Rapallo. Ma la Lega attacca anche su un altro fronte, quello del turismo, criticando l’ordinanza che impone la chiusura totale di tutti gli stabilimenti balneari per tre giorni, dal 1° al 3 luglio: “Non era possibile trovare un giusto accordo – chiede la Lega – per poter fare le feste cittadine senza creare disagi, ma anzi incrementando il turismo in modo reale con chiusure meno invasive o cono scelte ad hoc che aiutino il turismo?”.